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Guy Pinard & Fils Napoléon 10 anni Cognac
Consigliato 82 /100
- Età del cognac
- Napoléon
- Area di crescita
- Fins Bois
- Dimensioni della bottiglia
- 700ml
- ABV
- 40%
- Età (massima)
- 10
Taylor C.
Recensioni scritte: 41 (vedi recensioni)
Punteggio medio assegnato: 86
Panoramica della recensione: I migliori e i più votati, Tutti i recensori e le recensioni
Bio:
French wine, and the concept of terroir, captured my interest early on. Naturally, curiosity took me to spirits, in particular Cognac. Today I'm proud to be a member of the Cognac Expert team managing B2B projects, working on Cognac Expert Originals, and writing bottle reviews for the English Blog. I love to taste anything and everything - rum/rhum, whisky(ey), Armagnac, etc. - but no other spirit grabs my attention quite like Cognac, and all of its subtleties and nuance. Santé !
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Guy Pinard Napoleon 10 Year
Consigliato 82 /100
The Cognac pours a deep yellow color, but stays short of the shades of gold seen with more mature Cognacs. It is not stated on the label if any coloring has been used, but the clarity and shade of yellow of this Cognac would suggest that very little, if any, coloring was added. We’re really in late harvest white wine territory as far as color goes; think Sauternes, Jurançon, or Vendages Tardives Pinot Gris from Alsace. Onwards to the nose.
Immediately after dipping my nose into the glass, I’m greeted to a slightly sharp spirit note – nothing harsh by any means, just energetic and youthful. It’s got something of a grassy character too. Perhaps I’m dreaming, but I smell whiffs of Rhum agricole. It blew off fairly quickly though. This is lightyears away from a mature rancio bomb. Vanilla notes are present but they are toned down and off from center stage. The faintness of the vanilla suggests to me that this ten year old was bottled just shy of its mid-maturity phase, after which the vanillas and baking spices tend to come out to play. In front of the vanilla is the fruit: yellow and green plums, citrus, and yellow peach and tangerines. The fruit smells juicy and fresh and seems to work well with the sharp youthfulness.
Additionally, there is an herbal rooty note somewhere between fresh cut fennel and fresh ginger. Could that be the grassy note mentioned above? To be sure, I’m not finding the nose to be overly seductive, but it is an honest earthy fruit-forward nose – challenging and a touch rustic, but honest. It is apparent to me that the producer has a sensible touch and is not overdoing things in the cellar. The eau-de-vie is left to speak for itself.
In the mouth the spirit nip on the nose is offset by the aforementioned syrupy fruits and a texture like that of melted butter. The vanilla smells do not show up as flavors in the mouth, instead leaving space for the fruit to shine. For the fruit, it’s all overripe white grapes, golden raisins (sultanas), mirabelle plums, greengage plums, dried yellow fruits, and yellow peach and tangerine.
It is a fresh Cognac with seamless transitions from the delivery to the finish and has an overall good density. The finish is cool and refreshing but with a dark streak, similar to the sensation from tasting anise or liquorice. I’m finding the flavors and overall mouthfeel sensations to hold my interest more than the nose. The freshness – we’d say “vif” in French – really picks it up for me. It’s quite a characterful Cognac, with one foot firmly in youthful spirit territory and one foot edging ahead to a more mature zone.
Each time tasting this Cognac I kept uttering to myself that it feels honest. The eau-de-vie has not been covered up by anything and is left to say what it has to say at its young ten years of age. And what this Cognac has to say is very different from what we find with mature Cognacs. Forget the baking spices and vanillas. Forget the rancio and the richness and the layers and layers of nuance. This is a youthful, fresh, and fruity spirit, if perhaps a touch challenging. If mature Cognac is a rich dessert, then this Cognac is a basket of golden and yellow fruits. It deserves to be sipped before dinner on a sunny summer day.
Later tastings have revealed a Cognac that has really settled in and opened up. The challenging, earthy, and sharp youthfulness has receded leaving bags and bags of yellow peach and tangerine fruit to shine. This has become an overwhelmingly fruity Cognac. A flavor bomb with a light footprint.
Tag
Il sapore
Degustazione
Naso
Quali aromi percepisce quando annusa il Cognac? Si percepiscono sentori di frutta o di fiori, o forse di dolcezza? È intenso o piuttosto piatto e, soprattutto, il naso è coerente con il gusto e il finale? Il naso è la parte più importante quando si degusta un Cognac.
20/25
Quali aromi percepisce quando annusa il Cognac? Si percepiscono sentori di frutta o di fiori, o forse di dolcezza? È intenso o piuttosto piatto e, soprattutto, il naso è coerente con il gusto e il finale? Il naso è la parte più importante quando si degusta un Cognac.
Bocca
Un piccolo sorso: consentire alle papille gustative nelle varie zone della bocca di distinguere i diversi sapori. Questa parte della degustazione del cognac viene definita "il palato". Non limitatevi a deglutire, ma lasciate che il liquido tocchi tutte le zone della bocca. Questo è necessario perché le papille gustative percepiscono sapori contrastanti nelle diverse aree della bocca, ad esempio sulla punta della lingua e ai lati. Bevete un piccolo sorso per preparare il palato all'esperienza sensoriale che verrà. Bevete un secondo sorso più grande e fate girare delicatamente il cognac, lasciando che entri in contatto con ogni angolo della bocca. Concentratevi sulle sensazioni testuali percepite. Sono sensazioni rotonde e ricche o fresche ed eleganti? La sensazione complessiva in bocca è intensa, equilibrata, disarticolata o priva di presenza? In breve, come si sente il cognac in bocca?
16/20
Un piccolo sorso: consentire alle papille gustative nelle varie zone della bocca di distinguere i diversi sapori. Questa parte della degustazione del cognac viene definita "il palato". Non limitatevi a deglutire, ma lasciate che il liquido tocchi tutte le zone della bocca. Questo è necessario perché le papille gustative percepiscono sapori contrastanti nelle diverse aree della bocca, ad esempio sulla punta della lingua e ai lati. Bevete un piccolo sorso per preparare il palato all'esperienza sensoriale che verrà. Bevete un secondo sorso più grande e fate girare delicatamente il cognac, lasciando che entri in contatto con ogni angolo della bocca. Concentratevi sulle sensazioni testuali percepite. Sono sensazioni rotonde e ricche o fresche ed eleganti? La sensazione complessiva in bocca è intensa, equilibrata, disarticolata o priva di presenza? In breve, come si sente il cognac in bocca?
Il gusto
In parole povere, che cosa si sente quando si fa girare delicatamente il cognac in bocca? Prestate molta attenzione ai sapori di frutta, fiori, quercia e spezie, o a una combinazione complessa di questi elementi. I sapori sono coesi con il naso e la bocca, dando un senso di equilibrio e complessità?
23/25
In parole povere, che cosa si sente quando si fa girare delicatamente il cognac in bocca? Prestate molta attenzione ai sapori di frutta, fiori, quercia e spezie, o a una combinazione complessa di questi elementi. I sapori sono coesi con il naso e la bocca, dando un senso di equilibrio e complessità?
Finitura
Il "finale" è l'esperienza che si prova dopo aver deglutito il cognac. Quali sapori si percepiscono? È un finale piatto o ruvido e piuttosto netto, oppure è un leggero "punch" che vi piace? Quanto dura il finale? Pensate anche all'equilibrio generale: Come si colloca il finale rispetto al naso e al gusto?
15/20
Il "finale" è l'esperienza che si prova dopo aver deglutito il cognac. Quali sapori si percepiscono? È un finale piatto o ruvido e piuttosto netto, oppure è un leggero "punch" che vi piace? Quanto dura il finale? Pensate anche all'equilibrio generale: Come si colloca il finale rispetto al naso e al gusto?
Impressione generale
Considerate contemporaneamente il naso, la bocca, il gusto e il finale - il cognac nel suo complesso. C'è coesione tra le quattro categorie o il cognac brilla in alcune aree e appare scialbo in altre? In parole povere, il ricordo dell'esperienza di degustazione è un ricordo che durerà per tutta la vita; il ricordo è buono ma niente di straordinario; oppure l'impatto del cognac è del tutto dimenticabile?
8/10
Considerate contemporaneamente il naso, la bocca, il gusto e il finale - il cognac nel suo complesso. C'è coesione tra le quattro categorie o il cognac brilla in alcune aree e appare scialbo in altre? In parole povere, il ricordo dell'esperienza di degustazione è un ricordo che durerà per tutta la vita; il ricordo è buono ma niente di straordinario; oppure l'impatto del cognac è del tutto dimenticabile?
Totale: 82/100
- 80-84: Consigliato
- 85-89: Altamente consigliato
- 90-95: Eccezionale
- 96-100: Superlativo